Rischio ridimensionamento, lunghe attese al Pronto Soccorso: questa volta, non è per tali motivi che il ‘SS.Trinità’ fa parlare di sé. Raccogliamo invece le lamentele di un nostro affezionato lettore, il quale, recandosi in visita ad una paziente ricoverata al reparto Medicina, è rimasto a dir poco sconcertato per le condizioni in cui ha trovato il nosocomio: “L’ascensore per raggiungere il quarto piano non era funzionante, nella stanza c’era un caldo asfissiante, le tapparelle erano bloccate, le finestre rotte; addirittura, per fare ombra, sono state usate delle traverse. E’ una vergogna! Ma dove va a finire la dignità di chi sta male?”.
Ovviamente, la segnalazione non tange l’abnegazione del personale medico e paramedico, ma, come detto, è riferita ad alcuni aspetti strutturali che, probabilmente, non guadagnano un posto in prima pagina come ha fatto, di recente, il piano paventato dalla Asl per la ristrutturazione sanitaria locale, ma ciò non toglie che abbiano la loro importanza. Forse, nella frenesia di salvare i posti letto e le potenzialità della struttura ospedaliera sorana, ci si dimentica di far funzionare al meglio quello che sarebbe logico aspettarsi funzionasse!
