‘Vaccini: tra le priorità inserire il carcere’. Lo afferma Paolo Ciani (foto) di Demos che spiega: ‘La seconda ondata della Pandemia purtroppo non ha risparmiato i penitenziari, dove si sono registrati diversi casi di contagio.
Per questo la Asl ed il personale sanitario del carcere ha moltiplicato le misure di prevenzione, a partire dai tamponi. Ma l’attenzione deve restare alta: ne ho parlato recentemente anche con il Provveditore Cantone, con cui in questi mesi mi sono confrontato più volte sulle misure da intraprendere per il contenimento della diffusione del virus.
Il carcere è per definizione uno spazio chiuso – prosegue – e proprio per proteggere tutte le persone presenti (detenuti, agenti, personale civile, personale sanitario e le rispettive famiglie), ritengo debba essere inserito tra i luoghi prioritari dove effettuare i vaccini quando saranno a disposizione. Con queste finalità ho anche promosso con i colleghi Capriccioli e Bonafoni un Ordine del Giorno in Consiglio Regionale, per impegnare la Giunta ad adottare i necessari provvedimenti’ conclude Ciani.