La complessa e delicata vicenda del marciapiede verniciato, abusivamente perché non autorizzato e difforme al progetto presentato, ha finito per riaprire pericolosamente il caso dehors.
La normativa urbanistica che disciplina questi interventi è la stessa: articolo 10, comma 4, lettera g del Codice che regola gli interventi su vie, piazze e altre aree urbane… appartenenti a soggetti pubblici. Per scelta e per non danneggiare gli esercenti che hanno investito il loro denaro per realizzare i dehors ‘sorvoliamo’ su molti altri aspetti. Fortunatamente il Covid ha fatto slittare la soluzione definitiva del problema che in Municipio a Isola Liri si trascina da due anni. E’ stata intrapresa una strada contorta che comunque, prima o poi, deve essere percorsa.
I dehors non possono essere “provvisori” sul piano autorizzativo, come la vernice sui marciapiedi. Per chi fa finta di non capire e rimanda la soluzione del problema, riportiamo quanto emerge da un documento ufficiale che la Soprintendenza archeologica , delle arti e paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, ha inviato proprio alla Regione Lazio, Dipartimento autorizzazioni paesaggistiche. Documento che dovrebbe stare anche in qualche fascicolo, in Municipio a Isola Liri.
Ecco solo un passaggio, valido per la verniciatura provvisoria e purtroppo anche per i dehors: ‘L’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere su beni culturali è subordinata ad autorizzazione della Soprintendenza‘. Questo documento lo mettiamo a disposizione di tutti. Anche di chi ha fatto finta di non vedere, non sentire e non ha letto. E a chi provasse a dire che il ponte di Napoli e le nostre piazze non sono beni culturali, rispondiamo con un altro passaggio del documento della Soprintendenza: ‘Sono sottoposte a tutela vie, piazze e aree urbane realizzate da oltre settanta anni…‘. Ora, se ne siete capaci, risolvete definitivamente, non sedicentemente, il problema.
AUDAX
