Nell’indifferenza generale di decine di amministratori di tre Comuni, il ponte di Carnello, simbolo del confine che separa Sora, Isola del Liri e Arpino, versa in condizioni pietose e forse anche pericolose. L’immagine che un cittadino ci ha inviato illustra benissimo quanto ci tengano al decoro del loro territorio, sindaci, assessori e consiglieri delegati. Il ponte, infatti, sta letteralmente cadendo a pezzi. Non la parte carrabile e nemmeno quella pedonale, ma le ‘sponde’, cioè le colonnine che sorreggono l’impalcatura metallica. Tratti di travertino si sono distaccati sia su di esse che alla base. Rovi e arbusti proliferano fornendo un quadro di abbandono ed incuria. E’ evidente che manca la manutenzione. E non da ieri, ma da anni. Eppure si tratta di un ponte fra i più attraversati e percorsi del comprensorio unendo i tre Comuni, e in parte anche Broccostella.
E allora? Chi deve sistemarlo? A chi compete l’intervento? Forse ad Arpino, che una ventina di anni fa, grazie all’allora consigliere regionale Enzo Di Stefano, beneficiò di un corposo finanziamento per realizzare la passerella pedonale e altri lavori? Non sarà che siccome il ponte è di tutti finisce per non essere di nessuno?
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