Sabato 12 settembre presso i locali del ristorante Mingone a Carnello, si è riunita la commissione al fine di valutare le opere dei giovani artisti che ambiscono alla vittoria del prestigioso Premio Fibrenus, giunto alla sua XXXIV edizione. Sono 48 opere provenienti da ogni parte d’Italia. Ognuna di queste ha qualcosa da raccontare in relazione al tema “Limes: confini culturali alla fine di un mondo” e, dal punto di vista meramente tecnico, sono tutte opere di ottimo livello.
La commissione, il cui lavoro non è stato affatto semplice, era presieduta dal docente ed incisore Andrea Lelario. Tra gli altri membri: l’incisore Pierangelo Tieri; Gabriella Bocconi, Storica d’arte dell’Istituto Centrale per la Grafica MIBAC; Loredana Rea, Storica e critica d’arte nonché Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone; Marco d’Emilia, docente ed incisore; Massimo D’Orazione, Assessore alla cultura del comune di Isola del Liri; Giuseppe Rea, Architetto, docente e membro dell’Associazione “Officina della Cultura”. I curatori della parte tecnica sono stati Arrigo Facchini e Marco Pagnanelli. Dopo un’attenta analisi e diverse valutazioni, la commissione ha selezionato le opere ammesse al “Catalogo 2020” e alla mostra.
La premiazione si svolgerà sabato 17 Ottobre presso il Teatro comunale “Costanzo Costantini” di Isola del Liri e subito dopo saranno inaugurate le due mostre collegate: quella che esporrà le opere scelte dalla comitato scientifico e quella del Presidente di Commissione prof. Andrea Lelario, incisore di chiara fama.
Inoltre, sabato 24 ottobre, alle ore 17,00, presso il Palazzo Boncompagni di Arpino, sarà inaugurata la mostra “traME grafiche incise” di un altro componente della giuria, il prof. Pierangelo Tieri. Intanto, in attesa della premiazione del Fibrenus, presso la “Galleria Pisani”, all’ombra della cascata grande, dal 4 al 13 settembre ha fatto da traino alla nuova edizione del FIBRENUS la mostra dal titolo “cArte a mArgine” che ha presentato le opere vincitrici del premio di incisione dal 2004 al 2019.
Aldo Martina