Nella mattinata di oggi 25 novembre, in occasione della giornata istituita dall’Assemblea Generale Delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero cinquantaquattro/134 del dicembre 1999, al fine di sensibilizzare verso l’eliminazione della violenza contro le donne, i giovani, nelle tre sedi del “ Istituto Istruzione Secondaria Superiore “ V. Simoncelli “ hanno organizzato un’assemblea d’istituto. Nell’auditorium del “ V. Gioberti “ e nella palestra del Liceo Classico, gli studenti capitanati dai rappresentanti di istituto: Benacquista Giorgia, De Donatis Alberto, Gemmiti Matteo, Zorri Gaia, hanno relazionato sulla data del 25 novembre del 1960, giorno in cui, nella Repubblica Dominicana di Trujillo, fu compiuto un brutale assassinio di tre sorelle considerate rivoluzionarie, le sorelle Mirabal, che furono torturate e strangolate.
Dopo l’uccisione venne simulato un incidente e furono ritrovate in fondo ad un burrone. Nel corso dell’ Assemblea, i giovani hanno relazionato e discusso ampiamente sulle attività predisposte nei giorni precedenti: monologhi, rappresentazioni teatrali, canzoni, cortometraggi, poesie, ritratti, disegni. Ognuno ha utilizzato le proprie potenzialità e competenze per mostrare il profondo disappunto ed avversità contro questo efferrato crimine. Anche l’assemblea di istituto ha contribuito, ancora una volta, a sviluppare un tema e permettere agli studenti di esprimere le proprie potenzialità per condividere un’esperienza formativa utile alla crescita personale. L’incontro mensile tra i giovani è diventato momento di sana e positiva aggregazione al fine di ottimizzare le proprie risorse, le iniziative in modo da formulare proposte.
Un grazie particolare all’Associazione Onlus “ Stella Polare “ che ha fornito materiale illustrativo utilissimo alla manifestazione- assemblea. Soddisfazione espressa dal Dirigente scolastico Prof.ssa Giona Clelia che ha evidenziato la funzione dell’assemblea, momento del percorso scolastico per dar voce a tutti i giovani, per farli sentire: gli effettivi protagonisti della vita scolastica di cui, sono il vero cuore pulsante. Bisogna continuare ad investire, e, in qualche caso scommettere sui nostri giovani.
