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CALCIO – LA VIRTUS SORA SBANCA A STRANGOLAGALLI

La Virtus Sora C5 M, dopo una gara tiratissima, espugna il fortino del Kosmos Strangolagalli e incamera i primi tre punti della stagione. Prestazione positiva per i bianconeri, protagonisti di una rimonta ad inizio gara e capaci poi di resistere all’assedio forsennato dei padroni di casa, con l’uomo in più, negli ultimi minuti di contesa. Intensità e resilienza, queste le doti che dovranno accompagnare gli uomini di capitan D’Ambrosio nel prosieguo della stagione, se si vorranno concretizzare gli obiettivi prefigurati in estate.

LA CRONACA

I bianconeri optano per incrociare le armi ad andamento lento, infatti dopo 5 minuti sono già sotto: iniziativa del Kosmos sul versante sinistro d’attacco, suggerimento in profondità per Alessandro Vincenzi, che, dopo essere penetrato nel cuore dell’area di rigore, trafigge Baldesarra con una conclusione in diagonale. La Virtus alza i ritmi e inizia a premere sull’acceleratore. Dopo aver collezionato quattro tiri d’angolo nel giro di una manciata di secondi, arriva finalmente il sigillo del pareggio. A firmarlo è il bomber Matteo Rombolà, con una realizzazione da autentico pivot: eccellente protezione della palla spalle alla porta, rapidità nel movimento ad eludere l’avversario e repentina conclusione in diagonale a perforare il portiere: 1-1. I bianconeri non allentano la pressione e dopo 10 minuti matura il raddoppio. Questa volta la segnatura scaturisce da schema su tiro d’angolo, con capitan Francesco D’Ambrosio che confeziona un assist al bacio per l’accorrente Rombolà, il quale scaglia un fendente rasoterra che lascia immobile il malcapitato Giannolo.  Fino al 30° non accade sostanzialmente più nulla: la Virtus, giunta al limite dei falli consentito, bada a difendere il prezioso vantaggio acquisito, mentre i padroni di casa, dal canto loro, non riescono a produrre pericoli concreti alla porta difesa da Baldesarra.

Ad inizio ripresa i bianconeri replicano il copione di inizio gara, apparendo fin troppo compassati rispetto alle concrete dinamiche dell’incontro. Sale magistralmente in cattedra il bravissimo Luca Baldesarra, autore di almeno cinque interventi salva risultato. Nota di merito doverosa per il portiere bianconero, decisivo nel tenere a galla i suoi nell’unico momento di difficoltà. Al 34°, dopo aver rimediato una contusione, viene richiamato in panchina Marco Gemmiti, ormai stremato, per lasciare spazio a Renato Hebeja, all’esordio stagionale: è la mossa che orienterà la gara. Dopo qualche minuto capitan D’Ambrosio, arretrato in ripiegamento nei pressi della propria area, alza la testa e, dopo aver scorto il posizionamento dei propri compagni, lascia partire un lancio illuminante in profondità: ad avventarsi sul pallone è proprio il neo subentrato Hebeja che, con un tocco morbido, supera Giannolo in uscita: 3-1 al 38° minuto. Il Kosmos spinge disperatamente e riesce ad accorciare al 52’, dopo l’ennesimo miracolo di Baldesarra. Questa la dinamica: diagonale dal vertice destro dell’area ospite, pronta risposta del portiere bianconero ad una mano e tap-in sotto porta del pivot locale Sementilli. Negli ultimi 8 minuti il Kosmos tenta di assediare la Virtus con tutti i mezzi a disposizione, ricorrendo per larghi tratti anche al portiere di movimento, ma dopo qualche assalto non foriero di conseguenze, arriva il triplice fischio. Vittoria fondamentale per una tenace Virtus Sora che, sull’ onda dell’entusiasmo, ospiterà sabato 9 la Fortitudo Fontana Liri, per una gara che si preannuncia difficilissima.