Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Gianluca Quadrini:
Arpino. Assunzione al Gal per un Assessore. 18mila euro per un ex assessore. Quadrini interroga Rea.
Due vicende fanno parlare in questi giorni nella città arpinate. Una riguarda l’assessore ai servizi sociali del Comune di Arpino Valentina Polsinelli che è stata assunta al Gal ‘Terre di Argil’ – gruppo di azione locale con sede a Ceprano in qualità di addetto alla segreteria generale’ vincendo così la selezione da avviso pubblico.
L’altra è quella secondo cui l’assessore Margherita Quadrini è fra i pochissimi che finora hanno ottenuto un contributo pubblico per lavori su edifici privati. Nella circostanza, a fronte di fatturazioni di quasi 70mila euro per le opere nell’abitazione di via Colonna, la Quadrini incasserà o ha già incassato la bellezza di 18mila euro
Ad intervenire è il consigliere di opposizione Gianluca Quadrini che sul caso della Polsinelli afferma: “Fermo restando la legittimità dell’assunzione e il diritto inequivocabile di ciascuno a lavorare, quello che ci si aspettava dall’assessore ai servizi sociali di Arpino sarebbe stato quanto meno rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico in Comune. Questo quale segnale positivo di responsabilità e correttezza da un punto di vista etico-morale. Non dimentichiamo il ruolo del Comune quale ente pubblico a servizio della collettività.”
Sulla vicenda dell’ex assessore Margherita Quadrini emergono invece alcune perplessità. Non si ricorda infatti una adeguata campagna di informazione da parte dell’amministrazione comunale del sindaco Rea affinchè gli arpinati fossero resi edotti circa la favorevole opportunità di ottenere fondi pubblici per sistemare le proprie abitazioni. Nemmeno diversi tecnici ne erano a conoscenza, tanto meno i proprietari degli edifici che avrebbero potuto beneficiare delle risorse economiche messe a disposizione dallo Stato. Ed a conferma dei dubbi, pare che in Municipio sarebbero arrivate nemmeno una decina di domande, a fronte di un patrimonio immobiliare, soprattutto nel centro storico, decisamente ‘cadente’. Su questa vicenda il consigliere Quadrini presenta una interrogazione al sindaco Rea, in cui chiede di conoscere le modalità e in forza di quale legge nonchè i tempi di erogazione dei fondi, e se era stata data adeguata informazione alla cittadinanza attraverso affissione all’albo del bando relativo ai fondi di ristrutturazione per abitazioni private.
“Se fossero stati affissi manifesti sull’intero territorio comunale per informare, gli arpinati avrebbero colto questa opportunità. Ed invece sono stati pochissimi a presentare domanda. Fra questi l’assessore in carica all’epoca Margherita Quadrini. Per la sua abitazione 18.000 euro di soldi pubblici. Questo fa riflettere. Pertanto ho chiesto al sindaco Rea attraverso una interrogazione di fornire ai cittadini le dovute spiegazioni”. – conclude Quadrini.