Chiusura del Tribunale di Sora: si può restare a guardare? Evidentemente no, specie se si considera che il 13 Settembre – data in cui, al momento, sarebbe prevista la fine dell’attività giudiziale in riva al Liri – è dietro l’angolo. La tempistica non è d’aiuto, soprattutto se si pensa che è imminente la pausa estivo-ferragostana, in cui, notoriamente, non si muove nulla. Il Sindaco Tersigni ha accusato il colpo e – come si legge sul quotidiano ‘La Provincia’ – senza mezzi termini, considera “una iattura” l’accorpamento di Sora a Cassino, non solo, evidentemente, per l’ambito strettamente legato all’amministrazione della giustizia, ma per tutto l’ ‘indotto’ che la presenza del tribunale a Sora comporta, economicamente e socialmente. Il primo cittadino si dice intenzionato ad incontrare, la settimana prossima, la categoria degli avvocati e spera nella conferma dell’indirizzo inizialmente emerso in Commissione parlamentare, ovvero quello di una proroga. Forse, finora, il rischio è stato preso sottogamba. Probabilmente, è stato affrettato chi, da desta come da sinistra, ha rivendicato meriti su un salvataggio ancora del tutto incerto. Di sicuro, in questo particolare momento critico, sarebbe importante poter fare affidamento su precisi riferimenti politici, in grado di tutelare Sora e il comprensorio. Li abbiamo?
