“Un altro grande progetto Ater è sul punto di vedere la luce. Grazie ad un impegno serio e programmato, infatti, abbiamo previsto la realizzazione, nel territorio comunale di Sora, di un grande edificio a carattere residenziale, sviluppato su tre livelli e suddiviso in ben 10 nuove unità abitative”. Con queste parole, il presidente dell’Ater di Frosinone, Enzo Di Stefano, illustra il nuovo progetto di costruzione che l’azienda sta per attivare.
“L’area prescelta per la realizzazione è quella di Via Ludovico Camangi e, naturalmente, utilizzeremo ogni genere di materiale e tecnica costruttiva secondo le più moderne evoluzioni e nell’esclusivo interessa della qualità della vita di chi andrà ad abitare i nuovi alloggi. Entrando nel merito del piano di lavoro – spiega Di Stefano – i 10 appartamenti sono stati progettati con altrettanti balconi privati e serviti da un unico piano scala. Gli alloggi verranno distribuiti in quest’ordine: al piano terra, oltre all’androne e a 10 cantine, verranno creati 2 appartamenti da destinare ai diversamente abili, con conseguente eliminazione di tutte le barriere architettoniche ed inserimento di ogni tipo di struttura per facilitare gli spostamenti interni alla casa. Dal primo piano si accederà a 4 appartamenti, così come dal secondo. Inoltre, sulla copertura dell’edificio, sarà praticabile, verranno installati i pannelli fotovoltaici perla produzione di energia pulita.
Per quanto riguarda la realizzazione delle facciate esterne dello stabile e la loro tamponatura, è previsto l’utilizzo di un laterizio ad elevate prestazioni di isolamento termico, con intonaci e vernici che garantiscono traspirabilità ed idrorepellenza, oltre che di un cappotto termico dello spessore di 5 centimetri. La pavimentazione dei vari appartamenti sarà del tipo gres porcellanato, mentre per i bagni si ricorrerà a piastrelle in ceramica di diverse grandezze e colori; l’androne di ingresso, i percorsi condominiali e tutto il vano scala saranno in pietra di Coreno o travertino ed i marciapiedi esterni in cemento battuto. Da queste semplici descrizioni – prosegue il presidente dell’Ater – è facile intuire che è nostra intenzione ricorrere al meglio attualmente presente sul mercato: anche gli infissi esterni, in pvc, saranno realizzati con lo scopo di garantire il massimo standard possibile per ciò che concerne l’isolamento termico e acustico. Naturalmente, ogni appartamento sarà dotato di portoncino blindato e verranno predisposti tutti gli impianti, tra cui riscaldamento, gas, illuminazione interna ed esterna, tv terrestre e satellitare.
Il grande impegno – dice in conclusione Di Stefano – che l’Ater sta conducendo per fronteggiare la piaga dell’emergenza abitativa, come è evidente, non mira solo a garantire un semplice tetto sopra la testa di chi ne ha diritto, ma soprattutto ad offrire uno spazio moderno, dignitoso e rispettoso verso chi lo occupa, tendendo ad un livello di qualità della vita sempre più alto.