L’UGL ha ricevuto venerdì la nota con cui si è ufficialmente aperta la procedura di mobilità per i dipendenti della TM Logistica di Anagni. Immediatamente i rappresentanti del sindacato hanno tenuto un’assemblea con i lavoratori che ora sono sull’orlo del licenziamento. La procedura avrà una durata di 75 giorni al termine dei quali le maestranze vedranno risolto il proprio contratto.
Settimane nel corso delle quali il sindacato farà di tutto per evitare l’amaro epilogo che getterebbe nello sconforto 150 lavoratori che operano in settore nel quale erano stati promessi investimenti per lo sviluppo.
Ora c’è attesa per l’incontro in Regione Lazio dove si cercherà, una volta ancora, di mettere a nudo quelle che sono le responsabilità della Unicoop Tirreno e Alleanza 3.0 che, ribadisce il sindacato, non devono né possono uscire indenni da questa vertenza: “Le due cooperative che hanno deciso di interrompere l’attività – sottolineano il Segretario Provinciale Enzo Valente ed il Segretario Regionale UGL Terziario Amedeo Gismondi – hanno l’impegno morale di trovare una soluzione alle famiglie che stanno perdendo il proprio reddito, hanno il dovere di impiegare le risorse per aiutarli e su questo saremo inflessibili”.
L’UGL avverte che “porteremo avanti la battaglia e non permetteremo che si smontino le attrezzature della TM Logistica prima che si sia trovata una soluzione. In questi 75 giorni non daremo tregua alle Coop che non possono pensare di poter avere un trattamento diverso rispetto a chi ha già abbandonato il territorio. Hanno una pesante responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori e gliela faremo pesare in tutte le sedi”.