Approvato domenica pomeriggio in Consiglio comunale, dalla sola maggioranza e fra le polemiche, il piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2020 – 2022. Tradotto: l’amministrazione civica sta cercando di vendere i beni pubblici. L’elenco è lungo. Sono tredici in tutto le strutture di proprietà degli arpinati da ‘alienare’ e ‘valorizzare’.
Si parte con l’Ex scuola di Collecarino 115.000 euro; Palazzo Spaccamela 380.052 euro; Palazzo Sangermano 1.240.979,30 euro; Sei parcheggi coperti nell’area di sosta delle Volte per prezzi che vanno da 12.960 a 18.225 euro; Porzione di suolo pubblico (30 metri quadrati in viale Belvedere) 2.300 euro; Ex palestra comunale (piano terra e sottostrada) 30.000 euro; Ex mattatoio 26.700 euro; Ex scuola Collemagnavino 50.000 euro. Tutti beni che l’amministrazione prevede di vendere negli anni 2021 e 2022. Non era obbligata a metterli in vendita.
Intanto sull’ex scuola di Collecarino la precedente pratica di vendita si è complicata ed ancora non si sa come andrà a finire. C’è sempre un’interrogazione della minoranza cui il sindaco da oltre un anno non risponde. Inoltre della proprietà dell’ex asilo di Collemagnavino pare sia in atto una rivendicazione da parte di privati.