CULTURA E INTRATTENIMENTO

SORA – NONNA GINA E I CALASCIONI

Si avvicina la Santa Pasqua e Soralab fa a tutti un bellissimo dono, intervistando nell’ambito della rubrica “Le nonne di Soralab” la signora Gina che svela la tradizionale ricetta di SUA MAESTA’ I CALASCION

 “La nostra città vive di momenti e di tradizioni e noi in occasione delle festività pasquali abbiamo deciso,con la nostra associazione cittadina e con i ragazzi dell’area tradizioni e territorio,di coinvolgere le nostre nonne e di chiedere loro come vivono la Santa Pasqua Cristiana oggi e soprattutto che ricordi hanno della Pasqua di “ieri”.

Ecco l’intervista realizzata da Manuel Di Folco e Lucia Petricca:

Salve Nonna Gina,cosa significa per lei la Pasqua a Sora?

Ciao Manuel e Lucia vi rispondo con una semplice affermazione: la Pasqua è gioia. La gioia dei momenti da vivere pienamente in famiglia…la settimana Santa!Si partecipava a tutti i riti religiosi senza saltarne uno con religione e devozione.

Quale è il ricordo a cui è piu’legata della Pasqua di qualche tempo fa?

Quando ero bambina eravamo spensierati e felici con poco. Insieme alle nostre mamme, parenti e vicini di casa preparavamo i dolci tipici della tradizione ed era un momento in cui tutto aveva un sapore speciale.

Se le nomino la Pasqua quale dolce le viene in mente?

Guardate ragazzi i dolci della tradizione sorana sono tanti belli e tutti buoni.Senza dubbio siamo legati alla Pigna ma il tradizionale CALASCIONE a casa nostra non potrà mai mancare!!

Nonna Gina ci direbbe il segreto della ricetta di sua maestà IL CALASCIONE e ce ne preparerebbe qualcuno per noi?

Certo ragazzi,è importante che la tradizione sorana si tramandi e che resti viva nel tempo. Gli ingredienti e la preparazione sono abbastanza semplici ma serve metterci cuore e tanta passione,senza quelli la ricetta non riuscirà mai! Bastano: formaggio,uova,farina e pepe…e un bel po’ di strutto,ma l’ingrediente segreto è senza dubbio l’occhio…infatti non vi ho detto le quantità appositamente, le decide l’occhio!

NONNA GINA NEL MENTRE IMPASTA

Quanto è importante per lei tramandare queste cose ai  suoi nipoti,a noi che in senso figurato lo siamo?

Le tradizioni sono la base della nostra esistenza e senza di esse non siamo nessuno.Io mi ritengo fortunata per essere riuscita a trasmettere questi valori della tradizioni alle mie figlie ed ai miei nipoti che apprezzano molto.

Crede di esserci riuscita a trasmettere questi valori?

Si,pienamente e ne sono orgogliosa lo ribadisco!

Grazie Nonna Gina!

SI RINGRAZIA PER LA PARTECIPAZIONE CHIARA LONGO,LA NIPOTE DELLA SIGNORA GINA POLSINELLI CHE CI HA PERMESSO L’INTERVISTA A DISTANZA NEL RISPETTO DEL DPCM.