Una accorata lettera siglata dal direttore dell’Ufficio Pastorale della salute, don Mario Colella, per ringraziare tutto il personale medico e paramedico, per lo straordinario lavoro prodigato per curare le persone colpite dal Covid-19.
«Vi parlo a nome della Comunità cristiana del nostro territorio – scrive don Mario – e di tutti i malati che avete curato, state curando e curerete ancora. Sono in mezzo a voi e vedo tutti i giorni quanto vi state spendendo, a rischio e a fatica, per curare i nostri malati e arginare il più possibile l’espansione di questa epidemia, e tutto questo anche con scarsità di mezzi. A nome di tutti vi dico semplicemente “GRAZIE“, e vi siamo riconoscenti per quanto state facendo per tutti noi. È palpabile la tensione, il nervosismo, l’ansia, la preoccupazione, la stanchezza; anche la vostra vita ha il suo valore, non siete carne da macello solo perché avete scelto questa professione; anche voi avete le vostre famiglie e quello che più vi preoccupa è l’incolumità di quelle persone che lasciate e ritrovate a casa. Per tutti questi motivi la nostra gratitudine è grande».
Un servizio costante, sfiancante, sostenuto dalla fede di chi prega perché Dio li rafforzi e illumini le loro scelte. Un servizio che ha esso stesso bisogno di una parola di conforto ed incoraggiamento, soprattutto quando la professionalità, la resistenza fisica e la forza interiore sono messe a dura prova.
Carla Cristini