Oltre 1.300 membri, una ventina di post giornalieri. Una crescita costante.
E’ il Gruppo del Gonfalone. Porta la firma dell’architetto Maurizio Mastroianni, cultore e divulgatore, tra l’altro, di storia e tradizioni locali. Il periodo di pandemia non ha attenuato l’interesse per una delle manifestazioni cardine della Ciociaria, nata 50 anni fa grazie a brillanti intuizioni del senatore Massimo Struffi: la fondazione della Pro Loco (1970), fra le primissime in provincia, e subito dopo l’evento folclo-agonistico con il quale in questi ultimi anni si riempie il cartellone estivo.
Mastroianni ha centrato l’obiettivo: tenere la lente di ingrandimento sull’evento anche in un anno e rotti di Covid, grazie ad immagini che ognuno può tirare fuori dalle sim dei cellulari, dalle collezioni fotografiche, dalle memorie dei pc rilanciandole sulla pagina social ‘Il Gonfalone di Arpino – Ieri, oggi e domani‘. Non statica e ferma, ma dinamica con la possibilità di introdurre idee, suggerimenti, consigli e pure discussioni. Oltre a nuove iniziative, sempre legate alla storia recente del paese, come le immagini che ultimamente molti stanno evidenziando circa le scene del film Splendor girato ad Arpino nell’estate del 1988. Altro periodo d’oro! Un altro ciack battuto su decine di personaggi passati a miglior vita, molti dei quali indimenticabili.
Insomma, in attesa che il maledetto virus venga sconfitto, il virtuale prende il posto della realtà mantenendo comunque viva l’attenzione sulle tradizioni. Sono così migliaia coloro che frequentano, sbirciano, donano e prelevano, scaricano volti, espressioni, costumi, strumenti, giochi, traguardi, gioia e disperazione da un album dei ricordi aperto da cinquant’anni, anche nello sconfinato mondo della rete. Complimenti! (nella foto di Maurizio Mastroianni un’edizione del Gonfalone di qualche anno fa)
