POLITICA

Isola del Liri – Quadrini aumenta la Tari, minoranza subito all’attacco

La preside Rosella Puzzuoli entra in Consiglio comunale al posto della dimissionaria Laura Romano. Stefano D’Amore, il più votato alle ultime amministrative con quasi 900 preferenze, è eletto Presidente dell’assise civica.

Nell’insolita sede del Teatro Stabile ieri pomeriggio si è tenuta la riunione del Consiglio comunale, il secondo dopo la larga conferma del sindaco Massimiliano Quadrini.

Dopo i ‘convenevoli’ l’attenzione si è posata sulla tassa dei rifiuti. La minoranza (foto) guidata da Antonella Di Pucchio evidenzia: E’ stato approvato l’ennesimo aumento del costo del servizio di raccolta e di smaltimento rifiuti. Dal 2014 al 2024 il costo del servizio è passato da 1.400.000 euro ad 1.803.588 euro. Gli aumenti non si fermano al 2024 ma proseguiranno anche nel 2025, con un costo del servizio che salirà ad 1.852.356 euro.

In sintesi, dal 2014 al 2024, il costo del servizio è aumentato del 28,82% (salirà al 32,31% nel 2025). Questo aumento del costo si è tradotto in un aumento delle tariffe Tari 2024, i cittadini di Isola del Liri si accorgeranno degli aumenti nei prossimi giorni, quando arriveranno gli avvisi di pagamento Tari 2024. A fronte di tali aumenti della tassa rifiuti, le esenzioni/agevolazioni per i cittadini isolani rimangono immutate da 10 anni. Tra queste la più scandalosa è quella che stabilisce in 1.500 euro la soglia Isee per poter usufruire dell’esenzione dal pagamento della tassa.

Ed infine: Il fallimento delle amministrazioni Quadrini nella gestione del servizio è certificato non solo dall’aumento esponenziale del costo del servizio, ma anche dal fatto che, mentre nel 2014 la percentuale di differenziazione è stata del 72% circa, in questi anni è scesa sotto il 60% e nel 2024 il comune si è dato come obiettivo una percentuale di differenziazione del 63%.